Abbiamo fatto finora cenno a tamburi e timpani, suonati dai percussionisti di tutto il mondo sia come fonte di svago che professionalmente, nelle orchestre o nei gruppi musicali; il tutto nasce dalla passioni che i percussionisti nutrono verso tali strumenti che, giunti prevalentemente dal mondo orientale, hanno segnato la storia della musica.
Sentendo parlare di percussioni non possiamo non fare riferimento alla batteria, strumento musicale che risulta formato da un insieme di strumenti a percussione quali piatti e tamburi: compaiono la grancassa, il timpano e il rullante mentre tra i piatti il crash, il charleston e il ride.
La grancassa è per così dire il maggiore tamburo dell'intera batteria e in genere i timpani sono posti a semicerchio in ordine di estensione crescente da sinistra. La batteria è quello strumento pronto a scandire il ritmo della melodia, caricandola di energia.
Altri strumenti a percussioni sono la conga, il vibrafono, il flexatone e la celesta; andando per ordine, la conga è una sorta di tamburo stretto e alto che si suona con i palmi o le dita della mano, il vibrafono è formato da lamelle in metallo che assumono la funzione di tasti, mentre il flexatone (più moderno) è costituito da una piccola lamina di metallo. La celesta ha un aspetto simile a un pianoforte verticale ma fa parte degli strumenti a percussione.
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